È l'anno 1960. Rinaldo Siracusa, di origini piacentine, arriva in Calabria, nel sud Italia, come “esperto di costruzioni stradali e infrastrutture” e, spinto dall'amore, decide di restare. Il primo investimento è nel settore edile, poi inizia la commercializzazione e la manutenzione di macchine da cava e da costruzione. Lavorando sul campo si accorge, con grande intuito, di quanto sia arduo trasportare e riparare macchine enormi. È in questo contesto che gli è venuta in mente l'idea di creare uno strumento portatile in grado di eseguire operazioni direttamente in loco. È un'idea semplice ma rivoluzionaria che dà vita all'ormai nota azienda italiana Sir Meccanica S.p.A.

Dal 1991 ad oggi l'azienda manifatturiera è cresciuta in modo esponenziale. La sua sede si estende ora su 20000 mq di area esterna – 8000 mq di area coperta - 93 addetti. Le fasi lavorative, dalla progettazione alla produzione, dall'assistenza al cliente alla consegna, sono curate da uno staff tecnico dedicato che opera secondo i più elevati standard di efficienza e qualità. Perché per Sir Meccanica la qualità viene sempre prima di tutto. Presente in 146 paesi. Il 95% della sua produzione viene esportato in tutto il mondo. Dal Canada all'India, dalla Colombia alla Cina, le macchine utensili portatili Sir Meccanica sono diventate uno strumento indispensabile in ogni officina e un asso nella manica per i tecnici.